Una gita negli affascinanti colli Euganei, antichi vulcani spenti che regalano un’ oasi di pace e armonia a pochi chilometri da Padova
Avvicinamento: si percorre l’autostrada in direzione Padova uscendo poi ad Abano Terme-Terme Euganee e prendendo poi la direzione Battaglia terme. Possibilità di parcheggio (a pagamento) vicino al cimitero
Caratteristiche: percorso facile di circa 45 minuti con dislivello circa 150 metri su sentiero e strada asfaltata . Adatto a bambini che camminano anche piccoli o portati nel marsupio. No passeggino (essendoci anche sentiero). E’ possibile ristorarsi presso uno dei locali presenti ad Arquà.
Stagione consigliata: primavera, autunno. Percorso soleggiato.
Descrizione: parcheggiata l’auto ad Arquà, è doverosa una vista a questo splendido borgo (annoverato tra i Borghi più belli d’italia) e dove visse gli ultimi anni della sua vita il poeta Francesco Petrarca. E’ possibile infatti visitare il sepolcro di Petrarca vicino alla chiesa ed anche la sua casa (visita a pagamento). Superata la casa e lasciatala sulla destra in via Valleselle si procede in lieve discesa per questa via , proseguendo poi dritti a un bivio seguendo le indicazioni di un cartello CAI presente sulla destra che indica il pianoro del Mottolone. Giunti poi a un secondo bivio si prende la strada a destra (qui la segnaletica manca) e si prosegue con segnaletica CAI che dopo poco ricompare e da questo punto è sempre presente. Il sentiero sale nel bosco dove di tanto in tanto si trovano strategiche panchine per riposarsi e ammirare il panorama. Si incrocia poi un uliveto e tantissimi profumati filari di rosmarino . Il sentiero poi termina e sbuca su strada asfatata (via Marlunghe). Qui si procede a destra e poi seguendo le indicazioni CAI si imbocca sia Scalette. Ancora pochi metri e si arriva al pianoro del Mottolone un’altura pianeggiante da cui ammirare i Colli Euganei. In autunno i filari di vite fanno da padroni, mentre in primavera sono le fioriture del mandorlo e del pesco a impreziosire il paesaggio. Da pianoro si può seguire un tratto di sterrato circondato da staccionata che procede in lieve discesa ( percorso Atesino) da cui continuare ad ammirare la bellezza della natura davanti ai nostri occhi. Il rientro avviene per il percorso dell’andata.








