Stavoli Tarlessa e monte Cerantonis

Una piacevole passeggiata, non impegnativa, adatta anche ai passeggini perchè si svolge in buona parte su una strada asfaltata che si addentra in un meraviglioso bosco di faggi. Il dislivello complessivo è di poco più di trecento metri e tra andata e ritorno la passeggiata, con gran calma, richiede circa tre ore.

Il punto di partenza è la chiesa di Madonna di Trava (772 metri sul livello del mare), che si trova a nord dell’abitato di Trava, piccola frazione del comune di Lauco, in Carnia.

La chiesetta risale al 1660 e la tradizione racconta che qui i i venissero fatti rinascere i bambini morti nei primi giorni di vita per poterli battezzare e assicurar loro in tal modo l’ingresso in Paradiso.

Qui abbiamo parcheggiato l’auto e ci si siamo incamminati lungo la  strada asfaltata.  Alcune centinaia di metri dopo si nota una strada staccarsi sulla sinistra, che ignoriamo e continuiamo lungo la strada principale.

La camminata prosegue piacevolmente nel bosco sempre in leggera salita: il fondo asfaltato permette di camminare senza problemi anche con semplici scarpe da ginnastica.

Dopo circa un’oretta abbondante di cammino si intravede la cima del monte Cerantonis: una stradina riconoscibile per la presenza di una panchina in legno si stacca sulla sinistra. E’ il sentierino che conduce ai 1097 metri della cima. Dalla sommità si gode di un bel panorama sulla valle sottostante e sulle montagne della Carnia.

Ritornati sui nostri passi abbiamo camminato per altri 10 minuti lungo la strada asfaltata fino a raggiungere i bellissimi stavoli Tarlessa (1123 metri sul livello del mare), che gli scorsi giorni erano ancora coperti dalla neve: immaginiamo che in primavera inoltrata sia una magnifica distesa di fiori ed erba, ideale per i pic nic.

Ps La strada asfaltata è percorribile anche in auto, ma ovviamente…arrivare a piedi è molto più gratificante!

 

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