Malga Pieltinis

Una bella camminata ideale per tutti, immersi nella pace delle Alpi Carniche di Sauris, riscoprendo la bellezza di luoghi incontaminati  dove il tempo sembra essersi fermato.

Avvicinamento:

Da Ampezzo, oltrepassato il centro del paese, si seguono a destra le indicazioni per Sauris. Si risale la valle del torrente Lumiei e si percorrono le gallerie fino ad arrivare alla diga del lago. Seguendo la strada che porta a Sauris, dopo poche centinaia di metri, si svolta a destra in direzione di Lateis. Si continua a salire superando i numerosi stavoli dell’abitato e, uscendo dal paese, ci si mantiene sulla destra. Si sale ancora sulla stretta strada in parte sterrata ma in buone condizioni: giunti ad un primo bivio, si tiene la destra (in quanto a sinistra si arriva al Rifugio Eimblaterimbn), si supera un guado sul torrente fino ad arrivare ad un secondo bivio. Qui si parcheggia l’auto (quota 1491m.). Verso destra si sale a Malga Novarzutta (CAI 220), sulla sinistra, invece, inizia il nostro itinerario sul CAI 206 in direzione dapprima di Malga Gerona e poi di Malga Pieltinis.

Dislivello, tempo di percorrenza, punti di appoggio:

Camminata semplice senza nessuna difficoltà. Si sviluppa interamente su stradina asfaltata per una lunghezza totale a/r di circa 6 km. Tempo di percorrenza in salita: 50 minuti con calma. Dislivello: 250m.   Segnavia CAI 206.  Attualmente sia Malga Gerona che Pieltinis sono chiuse, ma durante il periodo di alpeggio (indicativamente da giugno a settembre) si possono degustare i loro prodotti aziendali.

Camminata adatta a:

Camminata per tutte le famiglie: bambini portati in zaino o fascia e bambini già camminanti dai 4 anni in su. Percorso fattibile anche con passeggini da trekking (il fondo è interamente asfaltato).

Stagione consigliata:

Estate, autunno, tarda primavera

Itinerario:

Lasciata l’auto al bivio con Malga Novarzutta, si seguono le indicazioni sulla sinistra del segnavia CAI 2016. La rotabile asfaltata sale con alcune svolte e, in poco meno di 1 km, si arriva alla prima malga del nostro itinerario, Malga Gerona, a quota 1622m. che sorge sulla dorsale meridionale del Monte Torondon a Nord del lago di Sauris in un punto molto panoramico. Qui, da giugno a fine settembre, le mucche salgono da Lateis per l’alpeggio e vengono prodotti latte, burro e formaggio.

Proseguendo sulla rotabile, sempre sul segnavia CAI 206, si continua a salire con moderata e costante pendenza per altri 2 km. fino a scorgere la meta finale della nostra gita: Malga Pieltinis a quota 1739m. i cui pascoli comprendono tutto il versante orientale dell’omonimo monte. La struttura è molto grande e anch’essa, come la Malga Gerona, durante il periodo estivo di alpeggio, produce e vende numerosi prodotti dell’azienda. Il panorama che si può ammirare da questa malga -sulla valle di Sauris e il Monte Tinisa- è particolarmente suggestivo durante i mesi di ottobre e novembre perché tutta la vegetazione circostante si tinge dei caldi colori autunnali: un luogo incontaminato avvolto nell’atmosfera incantata di un tempo.

Per chi avesse ancora fiato, proseguendo sempre sul CAI 206 alle spalle della malga, camminando ancora circa 1,5 km con altri 140m. di dislivello, si può raggiungere la forcella Pieltinis (quota 1881m.) da cui si può godere di una bella visuale dall’alto sulla sottostante Malga Vinadia Grande, sul Monte Pieltinis, il Monte Vinadia e più lontano sul Monte Siera, il Creton di Clap Grande e il Monte Bivera.

Il ritorno avviene lungo lo stesso percorso dell’andata.

 

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