Una facile camminata conduce nel cuore del Parco Naturale dello Sciliar, massiccio delle Dolomiti di incredibile bellezza, fino a malga Tuff (alm significa malga) eletta nel 2007 la più bella malga dell’Alto Adige dai lettori di Dolomiten
Avvicinamento: ci troviamo in Alto Adige nella zona Alpe di Siusi. Si raggiunge in auto Fiè allo Sciliar e si seguono le indicazioni in salita per i laghetti di Fiè, giungendo quindi un ampio parcheggio (a pagamento in alta stagione)
Camminata di 40-45 minuti fino alla malga , di più se si fa anche il giro dei laghetti. Dislivello 240 m
Camminata adatta a : bambini che camminano dai 4 anni, bambini portati nel marsupio, sì passeggino da sterrato se si segue la carrareccia. Possibilità di pic nic sui prati intorno alla malga o ai laghetti oppure si possono mangiare in malga piatti tipici tirolesi ( posti esterni ed interni , non possibile prenotazione, per aperture consultare il sito tuffalm.it)
Descrizione: dal parcheggio si segue la strada che da lì parte incontrando dopo poco una deviazione sulla sinistra. Se la si imbocca in 5 minuti si raggiunge il primo laghetto che è balneabile. Qui si può fare il giro del lago in una ventina di minuti oppure fermarsi a fare un bagno. Ritornando sulla strada principale si seguono le indicazioni per Tuffalm e si giunge poco dopo al secondo laghetto, una riserva di pesca. Anche qui si può fare il giro ammirando sulle sponde legni lavorati con forme di animali fantastici. Superato il lago (possibile anche qui il periplo) si segue la carrareccia oppure il sentiero indicato sulla destra che all’ ombra del bosco e con un dislivello un po’ maggiore (ma un tempo minore) conduce pure alla malga (se si prende il sentiero non è possibile però usare il passeggino). Che si utilizzi la carrareccia oppure il sentiero si giunge così in vista della malga incastonata in un bellissimo altopiano, circondata da prati e dai tantissimi animali che li popolano: capre , conigli , cavalli, asini, maiali, alpaca e pure cammelli! Tutti mansueti e abituati alla gente : coccole e carezze non mancheranno! Il panorama spazia dall’altopiano del Renon alla valle Isarco e sul maestoso Sciliar. Fatto il pieno di carezze e dopo essersi riposati il malga o sui prati, si rientra per il percorso dell’andata.