Un accogliente rifugio collocato in un magnifico pianoro delle Dolomiti della Val Badia e un lago alpino all’interno della zona protetta del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.
Avvicinamento:
Siamo in Alta Val Badia, a circa 2 ore 30 se si proviene da Udine. Dopo Cortina d’Ampezzo, saliti al Passo Falzarego, si svolta a destra verso Passo Valparola e si raggiunge la Capanna Alpina– (località Sarè)- un grazioso rifugio a 1720m., poco prima di arrivare a San Cassiano (indicazioni presenti sulla destra). Questo è il punto di partenza della camminata. C’è un ampio parcheggio a pagamento nei pressi del rifugio.
Dislivello, tempo di percorrenza, punti di appoggio:
La camminata ha una lunghezza solo andata di 3,4km con un dislivello di 500m. Tempo di percorrenza in salita: 1 ora e 40 (fino al lago).
Punto di appoggio: il Rifugio Scotoni che si trova a 2040m. e il Rifugio Capanna Alpina a quota 1720m. (punto di partenza).
Camminata adatta a:
Camminata mediamente impegnativa. Consigliata a bambini piccoli che possono essere portati in marsupi/zaini o che hanno già un buon allenamento in montagna (dai 5-6 anni in su). Camminata fattibile con passeggino da trekking fino al Rifugio Scotoni (anche se lo sconsigliamo vista la pendenza della salita!!! Meglio il marsupio!), non fino al lago.
Stagione consigliata:
Estate
Itinerario:
Dal Rifugio Capanna Alpina imbocchiamo il sentiero CAI 20 camminando su comoda carrareccia inizialmente in piano in un ambiente molto bucolico circondati da montagne meravigliose e torrenti. Dopo pochi minuti la strada, seppur molto larga, inizia a salire in modo molto ripido: sempre in costante pendenza, la strada sale a tornanti guadagnando quota. Il paesaggio si fa sempre più bello ad ogni curva: volendo, ci sono parecchi sentierini sull’erba che si staccano dalla mulattiera principale e che possono essere utilizzati come scorciatoie per tagliare i tornanti. La carrareccia, anche se non molto lunga, non concede mai un attimo di tregua: ma finalmente, dopo circa un’oretta dalla partenza, dopo un’ultima curva, ecco comparire il rifugio . Qui il paesaggio cambia radicalmente: dopo i ripidi tornanti, si apre davanti a noi un magnifico e verde pianoro dove è collocato il Rifugio Scotoni. Mucche al pascolo, caprette, giochi per bimbi, panchine e tavolini immersi nel verde al cospetto delle Conturines , le cime di Fanes e di Lagazuoi. I prati sono davvero molto estesi a perdita d’occhio, ideale per far correre i bambini in libertà e in totale sicurezza. Si può consumare il proprio pranzo al sacco con un bel pic-nic oppure gustare qualche prelibatezza del rifugio.
Fino al Rifugio Scotoni il dislivello è di circa 300m. Per chi avesse ancora voglia e fiato, consigliamo di proseguire ancora per una quarantina di minuti e altri 200m. di dislivello sempre lungo il sentiero CAI 20 (che in questo tratto sale abbastanza ripido tra roccette e suggestivi corsi d’acqua) per raggiungere l’incantevole lago di Lagazuoi (quota 1280m.), un laghetto alpino incastonato nell’omonimo gruppo montuoso sotto le pareti della Cima del Lago, della Cima Scotoni e dei Fanes. Si trova nell’area protetta del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies e sicuramente allungare l’escursione dal rifugio Scotoni fin quassù ne varrà senza dubbio la pena!
Il rientro avviene lungo lo stesso sentiero dell’andata.