Nel cuore delle Alpi Giulie, al cospetto dello Jôf Fuart e con vista sul Canin, su un bel prato sorge malga Grantagâr.
Avvicinamento: Superata Sella Nevea si prosegue per 4 km sulla statale 76 e superato il rio Confine e prima del rio Grantagar, si stacca sulla sinistra la strada sterrata che va percorsa per circa 1 km fino al cartello con il divieto di accesso. In realtà, per chi consuma in malga è possibile salire in auto.
Itinerario: Noi invece abbiamo percorso a piedi la pista forestale che si sviluppa interamente dentro un bel bosco. Il disilivello è di circa 500 metri, la camminata è lunga circa 4 km (solo andata) e richiede circa un’ora e mezza. Dopo la prima parte, caratterizzata da diversi tornanti, la pendenza si fa più sostenuta, fino alla fine del bosco, quando si iniziano a intravedere le maestose pareti dello Jof Fuart.
Dalla Malga la vista è meravigliosa, da un lato la cima del Lago, il Canin e il Mangart, dall’altra il campanile di Villaco e il gruppo dello Jof Fuart.
La malga offre servizio di ristoro (squisita cucina tradizionale) e pernottamento indicativamente da giugno a metà settembre.
Il ritorno avviene sullo stesso percorso dell’andata.
1 Comment