Siamo nel Collio sloveno (Brda) su una montagna alta poco più di 800 metri ma che consente di ammirare un passaggio che spazia dal mare, al Triglav fino alla valle dell’Isonzo.
Per raggiungere il Korada ci sono molti sentieri, noi ne abbiamo percorso uno che richiede una mezz ora di cammino a passo di bimbo.
Superato il valico di Vencò, si raggiunge il paesino di šmartno e da li si segue la strada per Vrhovlje pri Kojskem. Da lì si seguono per circa 4 km le indicazioni per Lig, fino a trovare un ampio spiazzo per le auto sulla destra. Sulla sinistra si vede il cartello in legno che indica.il sentiero che porta alla koča, il rifugio in cima al Korada, aperto venerdì, sabato, domenica e festivi tutto l’anno.
Il sentiero si sviluppa tra bosco e prati stabili che in primavera si riempiono di orchidee.
I magnifici ripiani erbosi invitano a correre e a giocare ammirando il luccichio del mare.
Ripreso il cammino il sentiero prosegue sempre con moderata pendenza nel bosco fino a raggiungere la cima della montagna, posta a 800 msl. È presente libro e timbro di vetta.
Poco distante dalla cima sorge la chiesa di Santa Gertrude, da cui si può ammirare l’Isonzo.
La cima è pianeggiante, con grandi prati e offre una visita mozzafiato sulle Giulie, dal Kanin al Krn fino al Triglav e il Vogel.
Sono presenti anche diverse panchine per i pic nic. Noi però abbiamo gustato l’ottima cucina casalinga del rifugio.
Il ritorno, per noi, è stato sullo stesso sentiero dell’andata.