Una piacevole camminata per famiglie nell’Alta Val Cellina (Pn) nel Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane alla scoperta delle impronte di dinosauro di Casera Casavento.
Avvicinamento:
Si risale la statale 251 della Valcellina e, subito dopo il ponte sul torrente Cimoliana, si gira a destra in direzione di Claut. Si oltrepassa il paese seguendo i cartelli marroni indicanti “Impronte del dinosauro” per la strada lungo il torrente Cellina fino ad arrivare, dopo 3km, alla frazione di Lesis. Qui si trova un ampio parcheggio a pagamento (1 euro per tutto il giorno) e un’area pic-nic attrezzata. Volendo, c’è la possibilità di continuare ancora con la macchina (sempre pagando il ticket a Lesis) accorciando così di molto la camminata, dove finisce la strada allo sbocco della Val di Giere (presente un altro parcheggio).
Dislivello, tempi di percorrenza, punti di appoggio:
Partendo a piedi da Lesis (CAI 966), la camminata fino a Casera Casavento è lunga 5km (10km. a/r): si svolge per buona parte su stradina asfaltata in mezzo al bosco e per il tratto finale su strada sterrata. Tempo di percorrenza in salita un’ora e un quarto a passo di bambino. Dislivello: circa 350m.
La Casera Casavento è gestita nel periodo estivo e offre servizio di agriturismo e vendita di formaggi tipici.
Camminata adatta a:
Bambini che possono essere portati in zaini o marsupi o che già camminano (dai 4 anni). Camminata fattibile anche con passeggino da trekking.
Stagione consigliata:
Estate
Itinerario:
Dall’area attrezzata di Lesis (prima possibilità di parcheggio) ci si incammina lungo la strada regolamentata al traffico seguendo la segnaletica CAI 966 del Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane. Si sale all’interno di un bosco superando vari tornanti (possibilità di tagliare qualche tornante su sentiero nel bosco) fino a dove termina l’asfalto e inizia la pista forestale vera e propria. Si arriva ad un secondo parcheggio allo sbocco della Val di Giere che, con la conca di Casavento e al deposito della paleo frana di Pian de Crode, chiude la testata del Torrente Cellina. A Nord della valle si ammirano le imponenti pareti dolomitiche, mentre a Sud troviamo i versanti dell’esteso massiccio del Monte Resettum.
Casera Casavento (quota 950m.) è collocata in un ampio spazio prativo dove, in estate, pascolano mucche e capre. L’edificio è molto curato ed esternamente ci sono tavoli e panche dove poter degustare gli ottimi piatti della cucina tradizionali preparati dai gestori.
Nel 1994, nei pressi della casera, è stato scoperto un sito paleontologico di interesse nazionale: le impronte fossili di un dinosauro vissuto circa 215 milioni di anni fa nel Triassico Superiore. A sinistra della casera ci sono le indicazioni per arrivare alle impronte (a soli 5 minuti di cammino) lungo il sentiero accanto al torrente Ciol di Ciasavent con le sue suggestive cascatelle. Al termine del sentiero, un’ulteriore segnaletica indica il masso dove si sono fossilizzate le impronte del dinosauro. Probabilmente si trattava di un dinosauro bipede e carnivoro. L’impronta più grande e più visibile è lunga 35 cm. e larga 23 cm. ed è quella del piede sinistro. Oltre a questa, si intravedono anche quelle della mano sinistra e del piede destro. I momenti migliori per osservare le impronte sono quando la luce del sole è più radente, quindi la mattina presto o al tramonto, ma se come noi capitate qui nelle ore centrali della giornata, basterà bagnare il masso con un po’ d’acqua del torrente e compariranno subito!
Per il rientro si ripercorre la stessa strada dell’andata.