Parenzana: da Capodistria a Portorose

La Parenzana e’ una pista ciclabile che ripercorre la linea ferroviaria che un tempo collegava Trieste a Parenzo. Attraversa Italia, Slovenia e Croazia per un totale di 132 km. Il percorso ciclabile vero e proprio inizia da Muggia in quanto non e’ stato possibile recuperare il percorso ferroviario da Trieste perche’ inglobato nell’urbanizzazione. Noi abbiamo percorso un tratto di 15 km ( sola andata) scegliendolo in quanto bello, piuttosto sicuro e quasi interamente su asfalto, quindi adatto ad essere percorso anche con bambini. La pendenze sono minime in quanto si tratta di una ex linea ferroviaria. Da Capodistria si seguono le indicazioni D8 che indicano appunto la Parenzana. Si percorre la pista ciclabile che corre lungo Cesta na Markovec, Velusckova ulica e Tomsiceva ulica fino a raggiungere il mare. A destra c’e la bella Capodistria con il suo porto, a sinistra il lungomare fino a Izola (cittadina che merita una sosta). Questo tratto si svolge su strada costiera che e’ stata da poco interdetta alle auto e trasformata in ampia ciclopedonale. C’e’ chinva in bici, chi sui roller, ci a piedi e ognuno sulla propria corsia! Bellissimo poter pedalare a pochi metri dal mare. Giunti all’ingresso di Izola e aver ammirato sulla destra una vecchia locomotiva della Parenzana, si prosegue a sinistra attraverso la zona industriale di Izola seguendo la segnaletica. Inizia poi un tratto di sterrato ben battuto di circa un km e si inizia a pedalare nella campagna tra i vigneti e gli uliveti. Si riprende l’asfalto e si attraversa il tunnel di Izola che proietta verso Strugnano. Si continua a pedalare con il mare in lontananza è Pirano sullo sfondo. Tra campi e orti coltivati si giunge a un secondo tunnel che porta a Portorose. Sbucati all’esterno appare il mare con in fondo la costa croata. Noi a questo punto abbiamo abbandonato la ciclabile scendendo per una ripida strada davanti a noi con indicazione Portorose ( che al ritorno abbiamo ripercorso a piedi con bici al seguito data la pendenza). In pochi minuti siamo giunti a Portorose per una meritata sosta sulla sua spiaggia.

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