Stavoli Ruschis (Val Resia)

Siamo nella splendida Val Resia: il percorso da noi fatto oggi è una facile camminata di circa 3,5 km (andata e ritorno) per 220 m. di dislivello che collega il paese di San Giorgio (subito dopo Resiutta) agli stavoli Ruschis. Appena superato un ponticello, entrando nel paese di San Giorgio, si gira subito a sinistra e poco dopo nuovamente a sinistra imboccando Via Campagna: la si percorre fino a trovare sulla destra un ampio parcheggio dove si lascia la macchina. Il sentiero ha inizio in fondo alla strada, dove finisce l’asfalto e inizia una stradina sterrata. Non ci sono inizialmente cartelli, ma la presenza di un crocifisso devozionale a San Giorgio segna l’inizio di questo percorso. Si tratta di un itinerario storico che raggiunge il prealpeggio preferito dagli abitanti di San Giorgio e rappresenta anche la via preferenziale che collegava la stazione di Resiutta alle trincee del Monte Canin. Nei pressi degli stavoli sono visbili le postazioni dei cannoni e si scorgono gli avvallamenti delle trincee ora ricoperti da strati di erica. Il percorso che porta agli stavoli si sviluppa lungo un tracciato molto vario e divertente per i bambini: non mancano, infatti, ponticelli da attraversare, piccole roccette da “scalare”,il bosco da attraversare, la sorgente del viandante, la croce nella roccia nei pressi del rio Stoloncec e la Cappella di Sant’Antonio risalente al 1914. Oggi abbiamo perfino avuto la fortuna di vedere due meravigliosi caprioli! Lungo il percorso, vari cartelli in legno ci indicano la direzione per gli stavoli e dopo un’ora abbondante di camminata (a passo di bambini piccoli) siamo arrivati su ampi pratoni dove sorgono gli stavoli Ruschis, tutti risistemati. Il panorama si apre sui Musi e sul gruppo del Canin ancora ricoperto da tantissima neve. Per il nostro pic nic abbiamo scelto di sistemarci nel punto più alto vicino ad uno degli stavoli più isolati: ci siamo riposati, abbiamo ammirato il bel panorama e dopo l’immancabile partita a pallone ci siamo incamminati lungo lo stesso sentiero dell’andata.

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