“La Mont” di Susans è un insieme di suggestive colline moreniche situate nell’alta pianura friulana in una posizione privilegiata che consente di abbracciare con un solo sguardo la zona di Tricesimo e San Daniele, le Prealpi Carniche, le Prealpi e le Alpi Giulie fino al Carso. Una facile e rilassante passeggiata immersi in uno scenario indimenticabile!
Avvicinamento:
Da Majano si prosegue verso Susans, attraversando il paese e svoltando poi a sinistra in direzione di Cimano fino ad arrivare nei pressi del cimitero dove c’è abbastanza spazio per parcheggiare la macchina.
Dislivello, tempo di percorrenza, punti di appoggio:
Il giro descritto è un anello della lunghezza di circa 5 km. Si sviluppa interamente su fondo sterrato e il tempo di percorrenza è di 2 ore. Il dislivello è irrilevante e non c’è nessuna difficoltà tecnica particolare. Non sono presenti indicazioni né punti di appoggio lungo il percorso.
Camminata adatta a:
Bambini che possono essere portati in marsupi/zaini o che sono già abituati un po’ a camminare (dai 3-4 anni in su). Percorso non fattibile con passeggini.
Stagione consigliata:
Passeggiata adatta a tutte le stagioni, in particolare alla primavera, per ammirare le stupende fioriture, e all’autunno per ammirare i caldi colori della vegetazione.
Itinerario:
Dal parcheggio del cimitero di Susans si diramano tre stradine. Si tralasciano sia quella più a sinistra che conduce alle Case Persello, sia quella più a destra che costeggia il muro del cimitero e scende in direzione di Cimano. Si imbocca la sterrata centrale pianeggiante addentrandosi nel piacevole paesaggio collinare dove si alternano prati, campi, piccoli boschi e siepi. Ad un primo bivio si mantiene la destra e si procede in leggera salita. Quando la strada spiana nuovamente, inizia la parte più bella –da un punto di vista paesaggistico- dell’ itinerario: si cammina, infatti, su una strada bianca al centro di piccole colline in mezzo a splendide fioriture (in primavera) e a maestosi alberi di ontani e querce. Si procede ammirando sulla sinistra la piana di Majano fino ad arrivare ad un secondo bivio: si imbocca la strada a destra con fondo erboso e, dopo pochi metri, un sentiero conduce in pochi minuti al punto più alto (287 m.) della collina, denominata appunto “la Mont”. Nonostante la modesta altitudine, da quassù il panorama spazia a 360° dalle colline di San Daniele, al Monte di Ragogna, dall’ Altopiano di Monte Prat con i paesi di Cornino, Forgaria e Peonis al Monte Brancot fino alle Prealpi meridionali con i Monti Plauris, Chiampon fino al Canin, al Monte Nero e ai rilievi del Collio e del Carso. Ma lo sguardo verrà senza dubbio catturato anche e soprattutto dalle magnifiche querce che sorgono isolate nei prati sottostanti. A questo punto si scende dal colle seguendo una traccia evidente sull’erba che aggira l’altura da sud-ovest fino a raggiungere le maestose querce poco prima ammirate dall’alto. Il paesaggio è davvero suggestivo e rilassante grazie alla dolcezza di queste colline moreniche, la vastità del panorama e le distese di fiori come le orchidee spontanee, i gigli, le campanule che sono, oltre che uno spettacolo per gli occhi, anche motivo di interesse per gli studiosi di botanica.
Dopo una piacevole sosta all’ombra delle querce, si riprende il cammino ritornando sul percorso principale verso Sud fino ad incontrare un terzo e ultimo bivio: a destra si arriverebbe in breve al paesino di San Tomaso di Majano, a sinistra, invece, si ritorna al cimitero di Susans senza ulteriori diramazioni chiudendo così l’anello.