La Riserva Naturale Regionale del Monte Lanaro (Volnik) si trova sul Carso triestino a cavallo dei comuni di Sgonico e Monrupino, a ridosso del confine con la Slovenia. Data la notevole biodiverisità che caratterizza questa riserva -molto riccca di specie arboree e faunisitiche ed in gran parte selvaggia-essa è entrata a far parte delle aree Natura 2000, dapprima come sito di importanza comunitaria e successivamente anche come zona di protezione speciale.
Ci sono diversi sentieri che conducono alla cima del Monte Lanaro: noi oggi abbiamo percorso il sentiero sul versante Ovest che parte da Rupingrande. Arrivando da Opicina, si entra nel paese di Rupingrande raggiungendo la piazza principale: sulla destra si imbocca una ripida strada in porfido che esce dal paese e la si percorre finchè non si giunge ad uno spiazzo per parcheggiare. Qui inizia il sentiero segnalato dal segnavia CAI 24 e da vari cartelli lungo il percorso. Si tratta di una strada rotabile, ormai in disuso, costruita dopo la seconda guerra mondiale. Inizialmente il sentiero attraversa la tipica boscaglia carsica, successivamente, in prossimità della vetta, dove si trova una vedetta in legno (quota 544m.), la boscaglia si dirada per lasciare spazio ad un bellissimo panorama che si apre a 360°dal golfo di Trieste alle Alpi Giulie.
La camminata è facile anche se abbastanza lunga, 9 km. con dislivello di 200m. scarsi, volendo percorribile anche con passeggini da sterrato. Tempo di percorrenza, a passo tranquillo con bimbi piccoli, 2 ore (salita).
Nelle vicinanze della Riserva Naturale sono presenti vari punti di ristoro: agriturismi e le famose osmizze (attività temporanee di vendita di prodotti tipici).