Superata Faedis si raggiunge Canal di Grivò, dove da dietro la chiesa di borgo Juretigh comincia il sentiero che costeggia il rio Costapiana e porta, dopo circa 30 minuti di camminata alle cascate Gemelle. All’inizio del bosco il sentiero di divide in tre. Le due vie più basse permettono dopo un paio di minuti di camminata di ammirare le pozze d’acqua scavate nella roccia (che gli abitanti chiamavano sflump). Dopo aver osservato da vicino i salti del torrente siamo ritornati al trivio e abbiamo seguito la parte più alta del sentiero, indicata da un segno rosso. La camminata si sviluppa all’interno di un bosco di latifoglie, tra cui diversi castagni. Sempre seguendo la traccia ben visibile e i cartelli di indicazioni ci siamo trovati dopo una 20ina di minuti sulla strada che conduce a Costapiana. Per un paio di minuti si prosegue lungo la strada asfaltata e poi si entra nuovamente nel bosco (cartello con indicazione). Da lì in una manciata di minuti si raggiungono le “cascate gemelle”. Le pareti rocciose sono alte circa 15 metri e formano una specie di semicerchio. In occasione delle piogge abbondanti le cascate ben visibili sono due, da qui il nome di cascate gemelle. No passeggino, meglio scarponcini perchè in alcuni punti il fondo può essere scivoloso (soprattutto dopo la pioggia).