Seguendo le indicazioni per Paularo, si prende poi la strada che conduce a Dierico: poco prima di arrivare al paese, si svolta a destra salendo lungo una breve ma tortuosa stradina asfaltata che conduce al piccolo borgo di Dioor, punto di partenza della nostra escursione di oggi. Seguendo il segnavia CAI 437, in circa un’oretta a passo di bambino, abbiamo attraversato un bel bosco con scorci a Nord sul Monte Zermula e la sottostante valle di Paularo, fino a giungere ad un’ampia sella erbosa con vari stavoli, uno dei quali -il ricovero Fuarmi- è stato risistemato e trasformato in accogliente ricovero sempre aperto tutto l’anno. Nella stanzetta a piano terra sono presenti tavolo, sedie, armadietti e cucina economica mentre nel vano accanto c’è un caminetto. Al piano superiore, accessibile con una scala interna, il sottotetto è sgombro. Noi ci siamo fermati sulla collinetta (da cui si gode una bella visuale anche sul Sernio verso Sud) per un pic-
nic e i bimbi hanno potuto correre tranquillamente senza pericoli. La camminata presenta un dislivello di circa 300 m, il ricovero e gli altri stavoli si trovano a quota 1015 m. Non ci sono difficoltà particolari, oggi faceva un po’ freddino anche se camminando si stava bene, ma considerando che ci trovavamo nel versante in ombra, il periodo forse migliore per questa gita è la primavera.